Tutti i sistemi attualmente ottimizzati per l'efficienza energetica di abitazioni e aziende
L'impianto fotovoltaico non é più una novità, ma una certezza e una garanzia di efficienza
alla portata di tutti, agevolata adesso da moderni e meno dispendiosi accumulatori di energia. La detrazione fiscale,
assieme al contributo del GSE per l'immissione di energia sulla rete, Scambio sul Posto e soprattutto il risparmio
ottenuto attraverso l'autoconsumo, ci consentono di ammortizzare il costo dell'impianto in pochi anni.
Si tratta di una tecnologia che ci rende più liberi: con i prezzi delle componenti ai minimi storici e l'aumento
della durata dei pannelli fino - e talvolta oltre - i 25 anni di vita.
Il consiglio: pensare al fotovoltaico come un sistema integrato per un risparmio energetico, abbinato ad esempio
ad una pompa di calore per il riscaldamento di casa e la produzione di ACS (acqua calda sanitaria), in grado da
ridurre drasticamente o del tutto i consumi di gas e/o altri combustibili. Dunque é opportuno chiedere anche alcuni
preventivi per pompa di calore o preventivi per impianto fotovoltaico con pompa di calore.
Accumulatori di energia per il fotovoltaico. Per rendersi davvero più autonomi, grazie all'accumulo
dell'energia prodotta dal vostro impianto fotovoltaico, é oggi possibile scegliere tra una serie di sistemi a batterie,
i cosiddetti accumulatori. Esistono soluzioni specifiche per ogni situazione e per ogni tasca.
Si calcola che il risparmio del fotovoltaico + accumulatore può arrivare fino al 90 % del costo attuale della
bolletta elettrica.
Il consiglio: valutate bene l'installazione di un sistema di accumulo, soprattutto basandovi sulle vostre abitudini
di consumo. Se i vostri consumi nelle ore serali e notturne sono davvero esigui, é forse il caso di procedere
all'istallazione di un accumulatore dalle dimensioni ridotte o di non installarlo affatto. Per scoprire davvero
se ne avete bisogno, chiedete un preventivo per impianto fotovoltaico con accumulo e senza accumulo e rispettiva
analisi economica, basata sui vostri consumi.
L'impianto solare termico, nelle sue diverse varianti, é considerato ormai una certezza. Pochi pannelli,
un boiler, un sistema semplice, grande efficienza e detrazioni fiscali. La produzione dell'ACS (acqua calda sanitaria)
e il sostegno al riscaldamento di casa sono obiettivi che vengono raggiunti facilmente attraverso l'impianto solare
termico, che sfrutta direttamente il sole per accumularne il calore. La capacità del boiler associato deve essere
decisa in base al numero di utenti, ovvero al numero delle persone che risiedono o operano in quell'immobile.
Attenzione: si tratta di un sistema totalmente differente dall'impianto fotovoltaico, in quanto non produce energia
elettrica.
Il consiglio: se l'immobile interessato si trova in una delle regione molto fredda, é utile tenere in considerazione
un sistema innovativo, l'impianto solare termodinamico. Questo é composto da pannelli che sfruttano un diverso
principio fisico rispetto al solare termico tradizionale e riescono ad accumulare il calore anche in assenza di
irraggiamento diretto e persino di notte.
Il Mini e micro eolico, ancora poco diffuso, é certamente una tecnologia con notevoli margini di
sviluppo. Essa sfrutta il vento, attraverso moderne e performanti eliche che vincendo l'attrito dell'aria generano
energia elettrica e, di norma, l'accumulano in un apposito pacco batterie. All'interno di un sistema integrato per
il risparmio energetico, ad uso domestico o commerciale, magari abbinato ad un impianto fotovoltaico con accumulatore,
può rivelarsi un valido sostegno.
Il consiglio: verificare insieme ad un tecnico le condizioni ambientali in cui si intende inserire il
sistema eolico e valutarne l'opportunità, magari sempre nel quadro di un sistema integrato con altre fonti.
Pompa di calore. E' un moderno sistema elettrico per la climatizzazione (caldo o freddo),
utilizzato molto anche per la produzione di acqua calda ACS. Una certezza per efficienza e risparmio.
Mentre le tradizionali caldaie hanno una potenza calorifica molto alta (in media 24 kW) e possono produrre in pochi
secondi acqua a 70 gradi nelle quantità necessarie al riscaldamento o agli usi sanitari. Le Pompe di calore invece
hanno una potenza molto ridotta (sui 5-10 kW elettrici) e raccolgono calore dall'aria esterna (o dal sottosuolo) e
lo trasferiscono lentamente, tramite scambiatori di calore, nell'acqua del riscaldamento o sanitaria.
Il consiglio: se abbinata ad un impianto fotovoltaico, la pompa di calore, é davvero una soluzione vincente.